Sul Corriere Salute: sogni, come sfruttare il loro potere curativo
Pubblichiamo in anteprima parte di un articolo del nuovo «Corriere Salute». Potete leggere il testo integrale sul numero in edicola gratis giovedì 8 ottobre oppure in Pdf sulla Digital Edition del «Corriere della Sera».
Entrare nella mente di chi dorme e modificare le sue visioni notturne è il sogno che fa vivere la nuova pellicola danese d’animazione Dreambuilders – La fabbrica dei sogni, del regista Kim Hagen Jensen. Minna, la bambina protagonista, scopre come entrare nella «fabbrica dei sogni» degli altri e modificarli come se fosse un regista su un set cinematografico, tentando così di cambiare anche il loro modo di comportarsi. Perché i sogni, bizzarri film interiori, sono comunque una produzione mentale radicata nella vita di ciascuno di noi. Anche senza voler scomodare Sigmund Freud e la sua interpretazione psicoanalitica del sogno come via principale verso l’inconscio. I sogni e la vita sono fatti della stessa materia, come suggeriva già secoli fa William Shakespeare ne La Tempesta: «Siamo fatti della materia di cui son fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita».