Sigarette elettroniche sempre più popolari sui social media
Sui social network i commenti positivi sulle sigarette elettroniche sono di gran lunga più popolari delle campagne sui rischi legati al fumo volute dalle istituzioni. A misurare, numeri alla mano, la popolarità delle e-cig è uno studio appena pubblicato sulla rivista Frontiers in Communication che ha analizzato il contenuto di oltre 200mila post pubblicati su Instagram, mettendo in evidenza che ogni 10mila hashtag che promuovono l’uso delle sigarette elettroniche ne viene diffuso uno con contenuti anti-svapo.
Qualsiasi tipo di fumo è vietato ai minorenni
L’indagine nasce da un gruppo di ricercatori californiani dell’Università di Berkeley che ha voluto misurare notorietà e diffusione delle e-cig fra i giovani, soprattutto dopo la campagna anti-fumo istituzionale «The Real Cost» (il vero costo) voluta nel 2018 dalla Fda (la Food and Drug Administration, il corrispettivo della nostra Agenzia Italiana del Farmaco, Aifa) con il preciso intento di spiegare ai ragazzi i danni legati al fumo e nel tentativo di limitare quella che gli specialista statunitensi hanno definito come «un’epidemia da svapo» fra i teenager. Stando alle statistiche in America un ragazzo su tre svapa ma il trend, per l’Organizzazione mondiale della sanità, riguarda tutti Paesi, Italia compresa. Anche se, ufficialmente, non esistono dati mirati su adolescenti e sigarette elettroniche, perché va ricordato che la vendita di prodotti da fumo (tabacco o elettronico) è vietata ai minori di 18 anni.