Dermatite atopica: colpisce a tutte le età, interessa un bambino su cinque
Molte malattie della pelle non sono molto gravi ma, per la loro visibilità e i sintomi associati, causano un danno rilevante alla qualità della vita affettiva, sociale e lavorativa. Ne è un esempio la dermatite atopica, che colpisce a tutte le età ed è in aumento in tutto il mondo: può arrivare a interessare un bambino su cinque, per poi migliorare (spesso fino a scomparire) entro il periodo scolare, e un adulto su otto. «I sondaggi hanno messo in luce che il grande impatto della dermatite sulla quotidianità di chi ne soffre: insicurezza, sofferenza, stigma, insonnia e isolamento sociale sono solo alcuni dei problemi più diffusi – dice Valeria Corazza, presidente dell’Associazione Psoriasici Italiani e Amici della Fondazione Corazza -. Molti pazienti cercano di nasconderla in ogni modo ed evitano il contatto fisico con gli altri pur essendo consapevoli di non avere una patologia contagiosa».
Lesioni visibili e prurito
In gran parte è colpa del prurito, che non di rado è intenso e può arrivare ad alterare il sonno e la vita di relazione dei malati. Inoltre bisogna tener presente che si tratta di un disturbo dal quale non si guarisce mai del tutto. «E’ una malattia infiammatoria cronica – spiega Anna Belloni Fortina, responsabile della Dermatologia pediatrica all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova -: generalmente inizia durante l’infanzia (anche a pochi mesi di vita) e nella maggioranza dei casi si eclissa raggiunti i 10-12 anni. Ma può esordire anche nell’adulto, raramente nell’anziano. Una volta comparsa può durare mesi, più spesso anni, con fasi di miglioramento alternate a peggioramenti. La presenza di lesioni visibili a tutti e il prurito sono le principali cause delle gravi ripercussioni sulla qualità di vita». La pelle di chi ha questa patologia è secca e ruvida al tatto e, nella fase acuta, presenta chiazze di eczema (macchie rosse ricoperte di vescicole piene di liquido che possono poi evolvere in croste) in aree caratteristiche: principalmente cuoio capelluto, viso, collo, décolleté, pieghe di gomiti o ginocchia, mani e piedi. E si presentano facilmente irritazioni dopo stimoli come sudore, sfregamento, contatto con detersivi aggressivi.